Monologo

Accanto al dialogo, il monologo («discorso solitario») è una delle forme che può assumere l’espressione verbale affidata a un attore (a un personaggio) sulla scena drammatica. Il monologo può avere il carattere di un ampio resoconto rivolto ad altri personaggi, ma più propriamente si parla di monologo quando si tratta di un vero e proprio ‘a solo’ pronunciato dall’attore e convenzionalmente identico – come sulle scene di tutti i tempi – a un discorso interiore, che viene apertamente pronunciato solo ad uso del pubblico. Esso può anche avere carattere lirico. Particolarmente caro a Euripide, il monologo è uno degli strumenti prediletti per inscenare la lacerazione interiore di un personaggio posto sulla soglia di un’importante decisione.

[Federico Condello]