Agave

(gr. Agaué; lat. Agave)

Figlia di Cadmo e di Armònia, sorella di Autònoe, di Sèmele, di Ino (Esiodo, Teogonia 975-977), moglie di Echìone, da cui generò Pènteo. Per l’incredulità nell’origine divina di Dioniso (ella divulgò infatti la diceria secondo cui la sorella Semele non avrebbe concepito Dioniso da Zeus ma da un viandante straniero) subì la punizione di Dioniso: costui, mentre Agave partecipava invasata, insieme alle sorelle, a un rito bacchico, la rese talmente folle da farle scambiare il proprio figlio per un giovane leone e da spingerla a ucciderlo riducendolo a brandelli (Agave rinsavirà solo una volta arrivata in città, trionfante, con la testa di Penteo fra le braccia). Il mito è rappresentato da Euripide nelle Baccanti e ripreso, tra gli altri, da Ovidio (Metamorfosi III 511-733).

[Elena Esposito]