Page 12 - 120900030572_SFOGLIALIBRO_ITA_invalsi

This is a SEO version of 120900030572_SFOGLIALIBRO_ITA_invalsi. Click here to view full version

« Previous Page Table of Contents Next Page »

7

comprensione

Esercitazione guidata

IL CASTAGNO DELL’ETNA

Più di cinquecento anni fa, la regina d’Aragona era in viaggio verso Napoli e si fermò a Catania a vedere l’Etna.

Accompagnata da cento dame e cavalieri, metà del suo seguito e metà di nobili famiglie catanesi, salì a cavallo verso il grande vulcano, fra prati e boschi.

Contadini e boscaioli, al passaggio del corteo, s’inchinavano e si toglievano il cappello.

Ed ecco, a mezza giornata, neri nuvoloni venire da occidente e coprire il cielo. – Maestà, fra poco pioverà, – dissero i nobili. – Occorre un riparo…

– Forse pioverà, forse non pioverà, – rispose la regina, che aveva un carattere balzano.

– Andiamo avanti, signori!

Cominciò a piovere.

– Maestà, sta piovendo, – dissero i nobili.

– Allora cercatemi un riparo, presto! – ordinò lei.

Ma, a parte qualche capanna, non c’erano ripari nelle vicinanze.

– Io, entrare in una di quelle tane? – disse schizzinosa la regina. – Non c’è un palazzo degno di me da queste parti?

– Maestà, purtroppo non c’è! Bisognerà accontentarsi…

– Perché non hanno preparato un palazzo per me, questi montanari? Non sape-vano che dovevo venire? – insisté la regina, che oltre al cattivo carattere aveva anche qualche baco nel cervello.

La pioggia cadeva, e bagnava i capelli regali.

– O troviamo un riparo degno di me, o farò distruggere tutte queste miserabili casette! – strillò la regina.

La voce si sparse. Arrivò un boscaiolo che disse alla regina: – Maestà, ci sarebbe qui vicino un grande albero: dicono che possono stare sotto cento cavalli, senza bagnarsi. – Incuriosita, la regina disse di sì, e tutti si affrettarono dietro il bosca-iolo. Ed ecco apparire un enorme castagno, che copriva con i suoi rami frondosi un largo spiazzo.

Nel grande tronco c’era una specie di caverna, in cui potevano stare comoda-mente sette persone. La regina, due duchi, una contessa, una marchesa e due baroni sedettero nel tronco, mentre gli altri novantatré nobili a cavallo stavano sotto le fronde: e nessuno di loro prese una goccia d’acqua.

Quando la pioggia cessò, la regina riprese il viaggio, e siccome, oltre che pazze-rella, era anche generosa, diede ordine di lasciare ai boscaioli una borsa d’oro, purché promettessero di non tagliare mai quell’albero ospitale. L’albero non fu tagliato: ancora oggi è là, alle pendici dell’Etna, ed è chiamato il Castagno dei Cento Cavalli.

(Adattato da: Roberto Piumini, Mille Cavalli , Einaudi Ragazzi)

1

5

10

15

20

25

30

35

testo 1

nome

.................................................................................................................. classe

................... data

.............................

Questa prova è presente anche in mi n i MAPPE Prove nazionali - Italiano 5, pp. 5-24.

mappe_ita_5_192_b.indd 7 24/02/

Page 12 - 120900030572_SFOGLIALIBRO_ITA_invalsi

This is a SEO version of 120900030572_SFOGLIALIBRO_ITA_invalsi. Click here to view full version

« Previous Page Table of Contents Next Page »