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Prerequisiti
Scopi dell’esperienza
Verso le competenze
Punti chiave
Gli enzimi sono
catalizzatori biologici,
molecole capaci di accelerare le reazioni
chimiche mediante un processo di catalisi.
Sono proteine globulari dotate di una
complessa struttura tridimensionale in cui
è riconoscibile una regione detta
sito atti-
vo
a cui si legano le molecole reagenti dette
substrati
dell’enzima. Quasi tutte le reazio-
ni biologiche sono ad alta
energia di atti-
vazione
, cioè avvengono con difficoltà. Gli
enzimi sono in grado di abbassare l’energia
di attivazione delle diverse reazioni consen-
tendo che esse abbiano una velocità utile
per i fenomeni vitali.
Gli enzimi esplicano perfettamente la
loro funzione se si trovano in condizioni
ottimali, mentre variazioni eccessive di pH,
temperatura e concentrazione salina porta-
no a una loro denaturazione con successiva
perdita della funzionalità. La maggior par-
te degli enzimi agisce su di un singolo sub-
strato o su un numero limitato di composti
chimicamente simili: sono quindi
altamen-
te specifici
e in questo si differenziano dai
catalizzatori inorganici. (
figura 1
)
Gli enzimi sono in grado di agire a concen-
trazioni molto basse, non subiscono trasfor-
mazioni nel corso della reazione e vengono
sintetizzati secondo necessità in base alle ri-
chieste; nell’insieme controllano tutte le rea-
zioni del metabolismo della cellula e la loro
attività può essere regolata dalle molecole che
costituiscono il prodotto finale della reazione.
Per funzionare meglio molti enzimi ne-
cessitano di
cofattori
che possono essere
ioni metallici o molecole dette
coenzimi
,
per lo più vitamine idrosolubili.
Alcuni enzimi, come quelli che permet-
tono la digestione degli alimenti sono rila-
sciati dalle cellule e agiscono all’esterno, ma
la maggior parte è intracellulare.
Materiale utilizzato
Acqua distillata
Pepsina (facilmente reperibile in farmacia)
Soluzione di HCl 0,1 N
Soluzione di NaOH 0,0001 N
Un uovo sodo
Portaprovette
6 provette
Pipette da 1, 5 mL
Spatola
Becher
Bagnomaria termostatato (in mancanza
di un bagnomaria termostatato utilizzare
una piastra riscaldante con becher e ter-
mometro)
Bilancia analitica
Lo studio dell’attività enzimatica
Operare connessioni logiche
Sviluppare le capacità progettuali
Ampliare le competenze linguistiche
Ricercare, approfondire e valutare
criticamente le informazioni
Stimolare un approccio critico su
tematiche di attualità
Evidenziare in vitro l’azione idrolitica
della pepsina
Comprendere l’influenza
delle condizioni ambientali
sull’attivita’enzimatica
Soluzioni a concentrazione nota
Struttura e funzione delle
biomolecole
Conformazione e funzione degli
enzimi
Fisiologia della digestione
E att senza
enzima
E att con
enzima
REAGENTE
PRODOTTI
stato finale
decorso
della reazione
stato
iniziale
variazione
energetica
totale
stato di
transizione
senza
catalizzatore
stato di
transizione
con
catalizzatore
figura 1