II
Le forme della storia
, il titolo del corso, rispecchia l’intenzione degli autori di ricostruire
i diversi modi e ambiti nei quali la storia degli uomini si è svolta dal Medioevo ai nostri
giorni. Non solo, dunque, la ricostruzione degli eventi politici e militari che ne segnano il
percorso, ma anche – attraverso le numerose schede – l’illustrazione dell’economia, della
società, della cultura, della tecnologia, della vita materiale e delle più importanti proble-
matiche, come quelle ambientali, in uno stretto aggancio fra il passato e il presente, fra
un piccolo territorio italiano e il vasto teatro del mondo.
In questo modo il racconto della storia si fa concreto e porta a saperne leggere le ori-
gini, anche le più remote; così come rende capaci di individuare in un passato anche
lontano ciò che può aiutare a comprendere le luci e le ombre del presente.
Poiché la storia è comunque in primo luogo un racconto, si è scelto di affrontarla at-
traverso una narrazione che segue cronologicamente lo svolgersi degli eventi. Allo stesso
scopo risponde la scelta di raccontare le vicende storiche anche con un approccio “visivo”
e di proporne modi alternativi di presentazione, per stimolare ancora meglio l’interesse di
un ragazzo di oggi. Una volta raggiunto questo obiettivo, occorre però sviluppare anche le
competenze dello studente, introducendolo gradualmente nel linguaggio proprio della di-
sciplina storica; un momento importante del corso è quindi dedicato al lessico della storia.
L’ampio ventaglio di proposte di “apprendimento” (profilo storico, schede, rubriche,
lessico) è affiancato da specifiche attività didattiche, volte a far sì che il discente prenda
consapevolezza del proprio “apprendere” e insieme del proprio “metodo per apprendere”,
verificandone l’efficacia. Così egli si formerà progressivamente una serie di competenze
– tra cui quella critica non è la meno importante – anche iniziando una riflessione e un
lavoro sulle fonti, che sono presentate attraverso una lettura guidata.
Alla costruzione del percorso di apprendimento contribuiscono anche le doppie pagi-
ne di apertura e chiusura dell’unità: la prima proponendo un modello interpretativo dei
contenuti e fornendo i necessari concetti di base e strumenti per applicarlo; la seconda
tirando le fila dei contenuti stessi e proponendone un riesame attivo, una riorganizzazio-
ne da nuovi punti di vista, attraverso una mappa concettuale costruita intorno alle paro-
le chiave dell’unità, una utile sintesi, un documento visivo e la storia di un personaggio
significativo.
Per invitare gli studenti a recepire la lezione di uno dei maggiori storici europei del
Novecento, Marc Bloch, ispirata a un’idea della storia come «vasta esperienza delle varie-
tà umane» e «lungo incontro di uomini», il corso propone un cammino di Cittadinanza e
Costituzione, che svolge da questo ancora diverso punto di vista i più importanti concetti
sviluppati nelle Unità di Apprendimento.
Infine, allo studente viene proposto – a conclusione di ogni UdA – un momento cre-
ativo e interdisciplinare nel quale mettere alla prova se stesso dinanzi allo sviluppo nel
tempo di alcuni temi di forte attualità: un Laboratorio per sperimentare e restituire con il
linguaggio delle nuove tecnologie i molteplici “saperi” di cui si è impadronito, ma anche
la sua personale visione della storia.
Presentazione
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