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Ralph Goings,
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,
1981, acquerello, Boca Raton
(Florida), Boca Raton Museum
of Art
L’
acquerello
, già noto agli
Egizi e ai Cinesi, entrò in uso
soprattutto nel Settecento. Fu
in tale periodo che nacque il
termine “acquerello”. Questa
tecnica fu impiegata soprattut-
to dai
paesaggisti inglesi
,
dai pittori romantici, dai Sim-
bolisti e da numerosi artisti del
Novecento.
Piccole
storie
Sfumature e trasparenze
Luci e ombre
L’acquerello non è una tec-
nica facile. Il colore va dilui-
to con molta acqua e steso
sul supporto velocemente;
non è coprente e pertanto
non consente di correggere
eventuali errori di stesura.
Il maggior pregio dell’acque-
rello è nella freschezza del
colore, anche se, pur nella
trasparenza e leggerezza, si
può raggiungere una forte
potenza espressiva.
Come puoi osservare nell’im-
magine proposta, con l’ac-
querello si possono descri-
vere anche minuziosamente
le forme e dare rilievo alle luci
e alle ombre.
Per impratichirti, ti suggeriamo
di svolgere un semplice
esercizio con le matite
acquerellabili.
1
Parti da una forma molto
semplice, come quella
proposta nell’immagine, e
colora le diverse parti con
matite acquerellabili.
2
Impiegale asciutte su
un foglio asciutto e poi,
terminato il primo passaggio
del tuo lavoro, bagna le
diverse zone colorate con un
pennello sottile.
La tecnica delle matite
acquerellabili è pratica anche
per i lavori eseguiti all’aperto,
in quanto l’attrezzatura
richiesta è minima e semplice
da trasportare e il disegno
può essere acquerellato con
calma a casa o in aula.
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ACQUERELLO
Con questa tecnica si proce-
de di solito per velature so-
vrapposte, dando più mani
dello stesso colore, ogni vol-
ta più denso. Si stende una
prima mano di colore molto
diluito, poi, una volta asciut-
to, si procede con un nuovo
strato di colore un po’ meno
diluito. Con il colore più in-
tenso e un pennello sottile si
definiscono dettagli o even-
tuali zone più scure.
Un’altra possibilità è offerta dalla stesura a velature mescolate. In questo
caso si procede accostando pennellate di colore diverso facendo fondere
le macchie di colore una nell’altra.
Velature sovrapposte, velature mescolate e accostate
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