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SUPERFICI NATURALI E ARTIFICIALI
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Fai per capire
Lavora con le immagini
Lavora con le opere d’arte
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Yves Klein,
Éponge
bleue
, 1960,
pigmento e resina
su spugna,
Collezione privata
in ogni spazio, partendo da sinistra, inventa un
motivo che dia un carattere alla superficie (per
esempio usa piccoli segmenti, piccoli punti,
motivi curvilinei...). Usa solo il pennarello nero
per concentrarti sulla superficie.
Motivi per caratterizzare una superficie
Fissali come nell’esempio con uno o
più fermacampioni su un cartoncino.
Caratterizza lo sfondo con una
superficie che ricordi l’ambiente in
cui vive la figura rappresentata: onde
o steli d’erba. Puoi usare i pennarelli
o le matite colorate per il fondo.
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4
Ti renderai conto
che la superficie di
un foglio, sempre
uguale, può essere
diversificata e resa
particolare in base
ai segni che vi sono
tracciati.
Al termine del tuo lavoro vedrai
come le superfici di materiali diversi
producano risultati differenti.
Superfici diverse, effetti diversi
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Sovrapponi i due materiali scelti e
ritaglia la sagoma di una figura molto
semplice (un pesce, un fiore...).
Cerca un cartone ruvido oppure
ondulato, un foglio di plastica colorato
o una retina delle patate.
disponi un foglio da disegno orizzontalmente
e dividilo in quattro bande verticali.
Prima che indurisca, infila al centro della base un bastoncino alto circa 25 cm. Aspetta che il
bastoncino si sia fissato nella base, poi prendi una spugna, inseriscila nel bastoncino e fissala
in alto (con vinavil, filo di ferro, spago...). L’ideale sarebbe una spugna naturale, ma puoi usare
anche una spugna sintetica che taglierai e modellerai a tuo piacimento. La forma non deve
essere tonda e perfetta come quella di Klein: potrà essere rettangolare, irregolare...
Alla fine dipingi la spugna, il sostegno e la base, con colori acrilici. Scegli il colore che
preferisci.
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Il lavoro intende dimostrarti come una superficie naturale o artificiale possa trasformarsi
con il colore e come una forma nota possa diventare irriconoscibile.
Una superficie naturale per un risultato innaturale
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ispirandoti all’opera dell’artista francese Yves Klein (1928-1962) modella una base con un
materiale plastico (das o argilla). La base deve essere in grado di sostenere un bastoncino
sul quale verrà disposta la parte alta del lavoro.
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