Page 14 - 120900035811_gallo_cloud_afm

Basic HTML Version

5
word
UnItà DI aPPrenDIMento 1
LezIon
font tipografici
1
Esistono due tipologie di font in Windows:
i font normali;
i font
truetype
.
I font normali, (con estensione .FON) sono realizzati da una raffigurazione punto per
punto di ciascun carattere, e ciascun carattere è replicato per ogni dimensione. Ne con-
segue che, per evitare spreco di spazio su disco, solo poche dimensioni sono disponibili.
Il corsivo è ottenuto inclinando ciascun carattere secondo un’angolazione prefissata. Il
grassetto è ottenuto ingrossando i caratteri. Il risultato, sotto un profilo qualitativo, è
mediocre.
I font TrueType (con estensione .TTF) contengono semplicemente la linea (
outline
) di
ciascun carattere. Ciò li rende
scalabili
, nel senso che possono essere stampati e/o visua-
lizzati sullo schermo nelle differenti dimensioni; la dimensione opportuna viene di volta
in volta generata partendo dall’outline.
I font TTF sono raggruppati in
famiglie
, ciascuna delle quali comprende, di solito, quattro
file: uno per lo stile normale, uno per il corsivo, uno per il grassetto e uno per il grassetto
corsivo. In questo modo, ciascuno dei quattro stili principali, anche se appartenente alla
stessa famiglia, ha un disegno indipendente. Spesso accade che, ove grassetto e/o corsivo
siano assenti, questi stili possano essere riprodotti dall’outline di ciascun carattere.
Il vantaggio dei font TTF sta appunto nella possibilità di raffigurare corsivo e grassetto in
modo indipendente, raggruppando tutte le modifiche in famiglie. Ciò è possibile perché,
mentre i font normali sono identificati solo dal nome, i font TrueType comprendono sia
un nome, sia un family name (un vero e proprio cognome), sia altre informazioni, ad
esempio nome del fabbricante, informazioni sullo stile, sulla sottolineatura (posizione
relativa della linea), e così via.
Così il programma sa che due file con lo stesso family name, ma classificati rispettiva-
mente
normal
e
italic
, costituiscono la versione normale e in corsivo di uno stesso font.
Per quanto riguarda lo spessore dei caratteri (
peso
), sono ammesse le classificazioni:
thin
,
extra-Light
,
Light
,
normal
,
Medium
,
semi-Bold
,
Bold
,
heavy
,
extra-Bold
,
extra-heavy
.
Anche se un font in teoria potrebbe comprendere tutti questi pesi, di fatto la maggior
parte si limita a solo due o tre varianti, ovvero Normal/Bold, oppure Light/Normal/Bold.
Da un punto di vista puramente tecnico, la
gestione dei font è demandata a vari file che il
sistema operativo raccoglie e cataloga all’inter-
no del file system e che mette a disposizione dei vari software applicativi. In particolare,
il sistema Windows include questi files all’interno di uno specifico percorso e ne per-
mette l’inserimento di nuovi attraverso semplici procedure di installazione, attivabili dal
Pannello controllo.
Windows7
ha semplificato significativamente il processo di gestione dei font: per instal-
larne uno basta fare clic direttamente sul relativo file; la gestione completa è demandata
alla sezione
Caratteri
, in
Aspetto e personalizzazione
del Pannello di controllo.
tipi di carattere in Windows
gestione dei font sul PC