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PAgINE gIALLE DELL’INFORMATICO
Collegamento ipertestuale
Internet è nata ed è diventata grande grazie alla teoria iperte-
stuale, ovvero alla possibilità offerta agli utenti di poter navi-
gare comodamente tra le pagine di un sito e di raggiungere
altri siti con un semplice clic su quello che viene definito
col-
legamento ipertestuale
o link.
Controllo contenuto
Un
controllo contenuto
rappresenta uno dei differenti tipi di
oggetti introdotti nell’ambiente office, necessari e utili per la
creazione di moduli.
CSS
Acronimo di
Cascading Style Sheet
, è una tecnica di gestio-
ne degli stili e formati testuali in HTML, consente di modi-
ficare le caratteristiche di formattazione delle pagine di un
sito Internet tramite l’implementazione di particolari script.
L’utilizzo dei CSS si può paragonare all’utilizzo dei fogli sti-
le dei programmi di impaginazione. Un vantaggio di questa
tecnologia e l’alleggerimento del peso delle singole pagine,
perché le informazioni riguardanti le formattazione e lo stile
di carattere e di elementi grafici sono presenti esternamente
alla pagina caricata.
sicurezza e l’integrità di un insieme di dati in formato elet-
tronico. Il programma viene utilizzato anche per costruire il
contenitore in cui questi dati dovranno trovarsi e per gesti-
re tale contenitore nel tempo. Si colloca come interfaccia tra
l’utente e la registrazione fisica delle informazioni, fornendo
modi per inserire dati, consultare quelli già inseriti (con ricer-
che mirate oppure sfogliando il contenuto) e per aggiornarli.
Debugging
Termine utilizzato per riferirsi a quell’operazione di indivi-
duazione degli errori (
bug
) in porzioni di codice di un sof-
tware al fine di correggerli. L’errore può essere rilevato sia
mentre il programma è in fase di sviluppo, sia quando vie-
ne usato dall’utente finale. Ci sono programmi specifici per
eseguire l’operazione di debugging, i quali permettono allo
sviluppatore di vedere le istruzioni passo dopo passo e di
analizzarle nel migliore dei modi e correggerli.
Documento master
Un particolare modello che permette una semplice e rapida
gestione dei documenti di grandi dimensioni. In breve, si
tratta di un contenitore che permette di gestire separatamente
i contenuti (parziali) ma di stilare, alla fine, un file unico.
L’utilità sta nel fatto di poter disporre di un file per ogni capi-
tolo e lavorarci senza dover aprire e modificare il file dell’inte-
ro documento. Questo permette di velocizzare le operazioni,
perché un file di grandi dimensioni è anche più lento da apri-
re e gestire (pensa alla ricerca manuale di un paragrafo in un
documento di 400 pagine), e di poter lavorare sui capitoli in
maniera collaborativa.
Dominio applicativo
Si riferisce al contesto in cui un’applicazione software opera,
soprattutto con riferimento alla natura e al significato delle
informazioni che devono essere manipolate. Nei più diffusi
modelli e metodi di sviluppo del software, l’analisi del domi-
nio (ovvero l’analisi volta a comprendere il contesto opera-
tivo in cui l’applicazione dovrà inserirsi) è una componente
essenziale (e in genere preliminare) dell’analisi dei requisiti.
DTD
Il
Document Type Definition
(definizione del tipo di documen-
to) è uno strumento utilizzato dai programmatori allo scopo
di definire le componenti ammesse nella costruzione di un
documento XML. Il termine non è utilizzato soltanto per i
documenti XML, ma anche per tutti i documenti derivati da
SGML (di cui peraltro XML vuole essere una semplificazione
che ne mantiene la potenza riducendone la complessità) tra
cui famosissimo è l’HTML. In SGML, un DTD è necessario per
la validazione del documento. Anche in XML un documento
è valido se presenta un DTD ed è possibile validarlo usando
il DTD.
d
Database
Base di dati. Archivio di dati eterogeneo gestito dal computer
che memorizza e organizza i dati per una loro veloce gestione
(ricerca, cancellazione, inserimento).
DBMS
DataBase Management System
. Un particolare software che
controlla l’organizzazione, la memorizzazione, il recupero, la