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BLOCCO TEMATICO A
Office Automation – livello avanzato
ERRORI IN EXCEL
ANTIVIRUS
Ricerca vulnerabilità
1
Tutti gli errori sono preceduti dal simbolo #.
2
Le celle contenenti errori sono caratterizzate da
una linguetta verde in alto a sinistra.
TIPO DI ERRORE
ESEMPIO
DOVE
IMPATTO
Se una formula non restituisce
correttamente un risultato, verrà
visualizzato un valore di errore, ad
esempio #####, #DIV/0!, #N/D,
#NOME?, #NULLO!, #NUM!,
#RIF! e #VALORE!. Ogni tipo di
errore dipende da cause diverse e
prevede soluzioni diverse.
Errore
Descrizione
##### Una colonna non è
sufficientemente larga per
visualizzare tutti i caratteri
di una cella.
#DIV/0!
Un numero viene diviso per
zero (0) o per una cella che
non contiene alcun valore.
#N/D Un valore non è disponibile
per una funzione o per una
formula.
#NOME? Non viene riconosciuto
il testo in un formula.
#NULL!
Si è specificata
un’intersezione di due aree
che non si intersecano.
L’operatore di intersezione
è uno spazio che separa
i riferimenti in una formula.
#NUM!
Una formula o una funzione
contiene valori numerici
non validi o troppo grandi
o troppo piccoli.
#RIF!
Riferimento di cella
non valido.
#VALORE! In una formula sono incluse
celle contenenti tipi di dati
diversi.
Errore
Esempio errore
##### Prova a inserire un
numero di 10 cifre
in una cella e a ridurre
la dimensione della
colonna.
#DIV/0!
Metti in A1 il valore 34
e in B1 il valore 0,
nella cella C1 la formula
=A1/B1
#N/D In particolare per le
formule che prevedono
l’argomento valore:
=CERCA.ORIZZ
(“kk”;B3:C8;2)
#NOME? Formula col nome
sbagliato =SOMM(A1:C5)
#NULL!
Poiché ad esempio le
aree A1:A2 e C3:C5 non
si intersecano, la formula
=SOMMA(A1:A2 C3:C5)
restituirà l’errore #NULL!
#NUM!
Cella A3 valore in
notazione scientifica
1E+208, Cella B3 valore
1E+177
Cella C3 formula
=F13*F14
#RIF!
Inserisci in C1 la formula
=A1+B1, elimina
la cella B1.
#VALORE! Inserisci in A2 il valore
46, in B2 il termine
“prova”, in C3 la formula
=A2/B2.
L’errore compare
in una o più celle
del foglio di lavoro.
Tieni presente che
i risultati di alcune
formule dipendono
dal risultato di altre,
pertanto il verificarsi
di errori sulle prime
implica la presenza
di errori anche in
quelle che seguono.
Sarebbe opportuno
adottare dei criteri
per cercare di
intercettare potenziali
errori sopratutti
dovuti a situazioni
che si verificano
durante il calcolo in
condizioni particolari.
Uno per tutti l’errore
dovuto alla divisione
per zero, che
sarebbe auspicale
preventivare in tutte
le operazioni dove è
previsto l’operatore
di divisione.
All’interno di un contesto
in cui le formule sono
collegate tra di loro,
i risultati diventano
argomenti di altre formule,
un errore all’interno di un
percorso provocherebbe
delle errori in sequenza.
In Excel è possibile
intercettare gli errori
ricorrendo a una nuova
funzione introdotta che
facilita notevolmente le
cose:
=SE.ERRORE(Espressione;
Risultato_se_errore)
che restituisce Risultato_
se_errore in caso di
errore, altrimenti il valore di
Espressione.
3
Accanto alle celle con errore
compare il simbolo punto
esclamativo (!).