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L’impianto elettrico negli edifici ad uso civile: tecnologie tradizionali
M
DUL
Lavoriamo con le
competenze
N
el deviatore è fondamentale l’individuazione del morsetto centrale. Infatti,
come si può rilevare dagli schemi:
•
il
primo deviatore
deve avere il morsetto centrale collegato al conduttore di fase;
•
il
secondo deviatore
deve avere il morsetto centrale collegato alla lampada;
•
ogni altra modalità di collegamento produrrebbe
anomalie nel funzionamento
.
N
on sempre il morsetto centrale è individuato dalla lettera L (linea); altre volte
è in posizione centrale o, in ogni caso, in posizione tale da essere messo in evi-
denza.
Si noti che il simbolo adottato in questo testo per lo schema di montaggio rappre-
senta i morsetti in maniera speculare rispetto alla loro disposizione nel deviatore
della figura: si tratta di una scelta dell’autore che non deve essere considerata
obbligatoria.
A
nche nel deviatore, con le stesse modalità dell’interruttore, si ha la possibilità
di inserire una lampada precablata per la sua localizzazione. Nel caso del deviato-
re, però, i contatti sono tali che la lampada venga collegata ai morsetti 1 e 2 e non
al morsetto centrale, come è sottolineato nella figura 1.
I
conduttori che collegano tra di loro i morsetti 1 e 2 dei due deviatori sono deno-
minati
fasi deviate Fd
, con una simbologia analoga a quella della fase interrotta
e con identiche motivazioni didattiche (nello schema di montaggio sono indivi-
duate dal colore grigio).
E S E M P I O
Ora prova tu a realizzare le tabelle relative a: formazione linee, lunghezza cavi e tubi protettivi,
computo metrico (conformemente alle tabelle 2, 3 e 5 della Lezione 8), da allegare alla tavola n.3
“Punto luce deviato”.
E s e r c i z i
9-12, pagg. 352-355.
B
A
1
A
2
a lampada inserita
nel deviatore
vengono connessi
i contatti
A
2
e
B
mentre
A
1
rimane
inutilizzato
1
L
2
schema
deviatore
unifilare
topografico
montaggio
L 1
2
LEGENDA SIMBOLI n. 3
principio e
funzionale
Fig. 1