Da dove proviene l’energia
Esistono molti tipi di energia, o meglio molte f orme
sotto le quali l’energia si presenta e può essere sfruttata,
ma possiamo af fermare che
la principale font e di
energia del nostro pianet a è il Sole
. L’energia solare
permette l’evaporazione dell’acqua e il suo ritorno in
quota dopo essere ricaduta a valle, ma anche la fotosin-
tesi clorofilliana nelle piante (energia chimica).
Di conseguenza, anche l’energia chimica contenuta da
carbone, petrolio o gas naturale deriva dal Sole, perché
questi combustibili rappresentano i resti di organismi
viventi vissuti milioni di anni fa.
L’energia della quale ci serviamo proviene da fonti che si
trovano nell'ambiente; le
fonti di energia
si possono
distinguere in:
◆
risorse
-
fornite dall’ambiente, nelle quali sono com-
prese sia quelle
già scoperte
, o comunque note, e
quindi utilizzabili, sia quelle ancora
non individua-
te
, o per le q uali non è st ato sviluppato un metodo
efficace di sfruttamento;
◆
riserve
- cioè quelle
risorse utilizzabili
in un deter-
minato momento e con par ticolari tecnologie. Le
fonti energetiche disponibili possono essere in quan-
tità limitata (per quanto grande): parliamo q uindi
di riserve riferendoci, per esempio, ai materiali che
siamo in grado di sfruttare e dei quali conosciamo la
collocazione. In molti casi siamo anche in grado di
stabilire l’entità delle riserve e quindi di fare stime e
previsioni sul loro eventuale esaurimento.
Come si classificano le fonti di energia
È possibile classificare le varie fonti secondo alcuni cri-
teri, il più importante dei quali è la loro
possibilità di
essere ricostituite
. Ci sono quindi fonti di energia:
◆
non rinnovabili o
fossili
- come
carbone
,
petrolio
,
gas naturale
,
uranio
(da cui si ricava l’energia nuclea-
re). Sono dette anche fonti
non rinnovabili
perché,
una volta terminate, non possono essere ricostituite,
almeno in tempi compatibili con l’esistenza umana. Si
sono formate infatti grazie a processi naturali durati
milioni di anni;
◆
rinnovabili
- cioè che non si esauriscono nel tempo, o
possono essere facilmente e rapidamente reintegrate:
si possono quindi considerare sempre disponibili,
come il
sole
, il
vento
, le
maree
o i
prodotti dell’agri-
coltura
.
Un altro criterio in base al quale si distinguono le fonti
di energia è la loro
origine
. Una fonte di energia si dice:
◆
primaria
- quando è direttamente utilizzabile nella
forma in cui è presente in natura;
◆
secondaria
- quando deriva dalla trasformazione di
altre forme di energia.
Alcune
materie prime
, come il carbone, sono fonti pri-
marie che possono essere usate come t ali per esempio
per produrre calore e riscaldare un’abit azione. Questo
calore può servire, però, anche per muovere una turbina
collegata a un generatore, o ttenendo energia elettrica,
che è una fonte di energia secondaria.
323
Energia primaria
e secondaria
Il vento che gonfia
la vela è una fonte
primaria di energia,
che in questo caso
è detta energia eolica.
La vela è collegata
all’albero,
e questo allo scafo:
l’energia cinetica
che fa muovere
la barca è un’energia
secondaria.
Energia eolica
(primaria)
Energia cinetica
(secondaria)
Il Sole
Il calore prodotto dal Sole permette lo sviluppo della vita animale e
vegetale sulla Terra, ma anche il movimento delle masse d’aria,
cioè i venti, l’evaporazione dell’acqua degli oceani e quindi le piogge.
La sua attrazione gravitazionale, inoltre, contribuisce a regolare
le maree e le correnti marine. Gli sviluppi della tecnologia
permettono infine di trasformare l’energia del Sole in elettricità.