La storia
La discussione si incentrò su un articolo aggiuntivo, proposto dall’on. Gennaro Patricolo (Uomo Qualunque) al fine di dar vita «a un’organizzazione veramente democratica dell’amministrazione della giustizia del tutto indipendente da ogni influsso politico e da qualsiasi ingerenza del potere esecutivo». La proposta di articolo aggiuntivo era la seguente: «Sono organi del potere giudiziario: a) la magistratura sia requirente sia giudicante; b) la polizia giudiziaria; c) l’amministrazione degli istituti di prevenzione e pena».
All’on. Patricolo rispose l’on. Meuccio Ruini (Gruppo Misto): «Qual è lo scopo che si propone l’Assemblea? […] è lo scopo di assicurare alla magistratura la sua indipendenza, come personale, come corpo, come ordine, e in questo possiamo spingerci molto innanzi; ma che l’amministrazione di tutti i servizi della giustizia debba passare alla magistratura, con la conseguente soppressione del Ministero della giustizia e con l’inevitabile corollario che la magistratura diventi essa stessa una specie di ministero, questo no. […] è per il concetto di organizzazione dello Stato, e di tutto l’insieme di quella che è la struttura dello Stato moderno, che io ritengo non si possa giungere all’estremo cui l’on. Patricolo ha accennato».