La società italiana e le persecuzioni degli ebrei. La costruzione di una memoria collettiva

Lezioni di Storia

Obiettivi

Nel 1938, per la prima volta dalla conclusione del processo di emancipazione della minoranza ebraica, in Italia furono applicate delle misure atte a limitarne i diritti civili. La storiografia ormai da tempo ha confutato l’idea che l’Italia abbia subito un’imposizione da parte della Germania nazista, dimostrando di contro l’autonomia del regime fascista nella promulgazione delle leggi a carattere razziale che sono emanate nel settembre e nel novembre dello stesso anno. Come reagisce la società italiana riguardo alle norme persecutorie? Quali sono stati i lasciti di questa memoria nell’Italia repubblicana? Sulla base di un’ampia esemplificazione della documentazione, discutendo il dibattito della storiografia, la lezione ricostruirà comportamenti e reazioni della società italiana di fronte alle persecuzioni contro gli ebrei, durante il fascismo e nel dopoguerra fino a oggi.

 

Si parlerà di:

  • 1938. Come l’Italia fascista diventa antisemita.

  • La normativa contro gli ebrei stranieri: tra antisemitismo e xenofobia.

  • Di fronte agli arresti e deportazioni (1943-1945): spettri di comportamenti.

  • La memoria della Shoah nel dopoguerra. La costruzione del mito del «buon italiano».

  • La Shoah in tribunale. Il caso Eichmann e l’immagine dell’Italia.

  • L’avvento dell’era del testimone: memoria e opinione pubblica dopo gli anni Novanta.






Relatrice

Valeria Galimi è ricercatrice di Storia contemporanea al Dipartimento Storia, Archeologia, Geogragia, Arti e Spettacolo (Sagas) dell’Università di Firenze e chercheure associée all’Institut d’histoire du temps présent di Parigi. Ha svolto attività di ricerca e di insegnamento all’International Institute for Holocaust Research, Israel (2010-11); al Vidal Sassoon Internationak Center for the Study of Antisemitism, Israel (2013) e all’European University Institute (2014). È stata visiting professor all’École Normale Supérieure (Paris) e all’Université Paris VIII. Si occupa della storia dell’antisemitismo in Europa e della storia sociale e culturale della Seconda guerra mondiale. Fra le sue pubblicazioni: con A. Minerbi, M. Sarfatti, L. Picciotto (a cura di), Dalle leggi antiebraiche alla Shoah: sette anni di storia italiana 1938-1945 (Skirà, 2004); L’antisemitismo in azione. Pratiche antiebraiche nella Francia degli anni Trenta (Unicopli, 2006); (a cura di, con G. Procacci) «Per la difesa della razza». L’applicazione delle leggi antiebraiche nelle università italiane (Unicopli, 2009). Nel 2018 ha pubblicato Sotto gli occhi di tutti. La società italiana e le persecuzioni contro gli ebrei (Le Monnier).

Materiale didattico


Tutti i partecipanti riceveranno al termine dell’evento delle schede di approfondimento sul tema oggetto dell’incontro, realizzate a cura della redazione sulla base delle indicazioni del Relatore.


 
Download:
  • Presentazione riassuntiva 1610 Kb

Dal catalogo di Saggistica

SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI

La società italiana e le persecuzioni contro gli ebrei

Valeria Galimi
Il volume intende proporre alcune risposte, a partire da una serie di indagini su opinioni e comportamenti degli italiani di fronte alle leggi razziali del 1938, alla persecuzione specifica contro gli ebrei stranieri, alle deportazioni. Per il dopoguerra lo sguardo si sposta sulla costruzione della memoria, sulla ricezione del processo Eichmann e sul dibattito fra gli storici.
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