Algoritmi e problem solving: giochi con mappe e grafi

Viviamo in un mondo che è regolato dagli algoritmi in tanti suoi aspetti. Gli algoritmi ci appaiono spesso complicati, ma non dobbiamo pensare che solo ricercatori e informatici li possano padroneggiare, anzi, è possibile iniziare già nei primi anni scolastici a parlarne, a darne un’idea ai bambini con metodi semplici e tarati per la loro età. 

Piuttosto che definirli formalmente, proviamo a immaginare alcune attività per iniziare a vedere gli algoritmi applicati alla realtà, alle nostre vite quotidiane. Il pensiero computazionale degli alunni può essere sviluppato a partire da giochi pratici che utilizzano il movimento e lo spazio, oppure semplici artefatti per risolvere un problema. Il webinar presenterà alcune proposte didattiche da implementare in classe: map coloring, graph coloring, sequenze e pattern, minimum dominating set e minimal spanning tree; algoritmi di programmazione creati muovendosi nello spazio, giochi con le matite colorate che nascondono teoremi matematici secolari fino a problemi di ottimizzazione di percorsi che i bambini posso risolvere giocando su un tappeto.




Aaron Gaio, laureato in Matematica e PhD in Matematica e Informatica, è docente di scuola secondaria di primo grado e ricercatore in Didattica della matematica. Si occupa di formazione insegnanti per la scuola primaria e secondaria, con particolare attenzione all'apprendimento cooperativo, problem solving, coding e pensiero computazionale. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca didattica, conferenze e workshop nazionali e internazionali in ambito matematico e scientifico. Per Mondadori Education è autore di Navigazioni: Coding e Pensiero Computazionale per la scuola primaria.
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