Novità
I frati del popolo
I cappuccini alle elezioni del 18 aprile 1948
Poveri e umili, i cappuccini sono ritenuti i frati del popolo. Un prestigio, quello diffuso tra le classi subalterne, che agli albori della Guerra fredda può diventare un’efficace arma di contenimento dell’avanzata comunista. Attraverso il ritrovamento e lo studio di una corposa documentazione inedita, il volume intende ricostruire il ruolo dell’Ordine nelle elezioni del 18 aprile 1948. Dai campi alle fabbriche, dalle città alle più piccole frazioni, i frati cercano un contatto con le masse popolari diseredate per arginarne la scristianizzazione. Durante l’azione di apostolato sociale si scontrano con poteri locali, agguerrite cellule socialcomuniste, preti diffidenti, massoni e mafiosi. Con il loro racconto in presa diretta descrivono una vivida geografia della miseria, restituendoci una fotografia nitida e intensa degli italiani sopravvissuti al regime e al conflitto mondiale.
Autore/i e indice
L’autore
Graziano Mamone insegna Storia Contemporanea presso l’Università di Genova. Si occupa di storia sociale del Novecento in Italia. Ha scritto Soldati italiani in Libia. Trauma, scrittura, memoria. 1911-1912 (Unicopli, 2016); Guerra alla Grande Guerra. La galassia dissidente tra Basso Piemonte, Liguria di Ponente e Provenza, 1914-1918 (Fusta, 2016); Deserti della mente. Psichiatria e combattenti nella guerra di Libia. 1911-1912 (Le Monnier, 2019) [con Fabio Milazzo]; Legionari del duce in Spagna. Tra storia e memoria. 1936-1945 (Fusta, 2021).
Indice
Elenco delle abbreviazioni;
Prologo;
Introduzione;
- 1. Reclutamento;
- 2. Chiamata alle armi;
- 3. Prendere i voti;
- 4. L’eredità della vittoria;
Note; Bibliografia;
Indice dei nomi;
Indice dei luoghi
