ESILIO. QUADERNI DI SYNAPSIS VII
Quaderni Synapsis VII
La condizione di chi vive lontano da casa è diventata una realtà quotidiana, legata a ragioni politiche e economiche.
La letteratura, il teatro e poi il cinema (ma anche le altre arti) non hanno mai smesso di affrontare questi fenomeni, e il topos dell'esilio ha avuto una notevole fortuna nella critica, specialmente in questi ultimi anni. Ma la vastità dell'argomento e il variato impegno di scrittori e artisti nell'affrontarlo lasciano molto spazio per tornare su questo tema, nei suoi molti aspetti. I saggi affrontano dunque, attraverso un arco temporale che va dall'antichità classica ai nostri giorni, lo spaesamento di chi deve allontanarsi dalla propria terra, il problema del ritorno, la riflessione sull'identità, ma anche l'idea metaforica dell'esilio come condizione stessa della creazione artistica.
Autore/i e indice
Autori
Il curatore
Roberto Russi nasce a Rieti. Si laurea sotto la guida di Massimo Fusillo in Letterature Comparate all’Università dell’Aquila, con una tesi sul dionisismo novecentesco e le trasposizioni musicali delle Baccanti. Consegue all’Università di Siena, sede di Arezzo, il dottorato in Comparatistica: teatro, letteratura, cinema, con la tesi Il suono di carta. L’immagine della musica nella narrativa moderna, realizzata sotto la direzione di Roberto Bigazzi e Andrea Chegai. Partecipa per diversi anni alle settimane di studi organizzate da Synapsis (European School of Comparative Literature), prima come studente, poi come tutor e membro del Comitato Esecutivo. Frequenta le settimane di studi organizzate da Rencontres Sainte Cécile (Centre de Recherche de Littérature Comparée, Université de Provence). Ha organizzato e diretto il convegno “Letteratura e Musica: una proposta di comparazione tra le Arti”, per conto della Fondazione Varrone di Rieti. Ha collaborato al progetto europeo di archivio digitale-multimediale “Petrarca in Musica” diretto da Andrea Chegai. Ha collaborato con l’Istituto Italiano di Scienze Umane, presso la Scuola Superiore di Studi Umanistici di Siena, al progetto di ricerca “Letteratura e teatro: problemi di comparazione linguistica”. Attualmente collabora con il Corso di Laurea in “Musica e Spettacolo” dell’Università di Siena/Arezzo tenendo un corso integrativosui rapporti tra la letteratura e la musica, ed è professore di Lingua e Letteratura italiana presso la Facoltà di Filosofia dell’Università di Banja Luka. È autore di numerosi saggi sui rapporti tra la letteratura e le alter arti e sulla ricezione moderna del mito antico. Ha in corso di pubblicazione il volume Voci di Dioniso. Il dionisismo novecentesco e le trasposizioni musicali delle Baccanti, presso De Sono/EdT; ha pubblicato Letteratura e musica ( Carocci, 2005).
Indice
Premessa; I. DISPLACEMENT: 1. Esilio, metafora e trauma, di Helena Carvalhão Buescu; 2. I piaceri dell’esilio, di Theo D’haen; 3. Esili, diaspore, dislocazioni e migrazioni nel mondo postcoloniale contemporaneo, di Itala Vivan; 4. Diaspora e identità nazionale nel Signor Mani e in Una storia di amore e di tenebra, di Marina Polacco; 5. In esilio dalla Palestina. Tempo e spazio in Habìbi e Giabra, di Maria Elena Paniconi; 6. “You will always come back to Berlin”. Una storia di displacement e identità, di Orsetta Innocenti; 7. Displacement, straniamento, utopia: a spasso per altri mondi, di Simona Micali; II. L’ANIMA IN ESILIO. SCRITTORI E PERSONAGGI: 1.Lontano da casa, di Gioachino Chiarini; 2. L’esilio nelle Confessioni di un italiano, di Laura Cencini; 3. Memoria e ritorno in due opere di Bunin e Nabokov, di Anna Lus?enkova; 4. “Mis pasos en esta calle resuenan en otra calle”: le patrie perdute di Nabokov e Cortázar, di Paolo Zanotti; 5. La lingua perduta e recuperata dell’esilio ispanoamericano, di Antonio Melis; 6. Die Fremde als Bestimmung: forme dell’esilio in Ingeborg Bachmann e Sylvia Plath, di Irene Fantappiè; 7. L’esiliato e il testimone. Vite sospese e destini spezzati, di Anna Iuso; III. PARTENZE E RITORNI. IL VIAGGIO DELL’ESILIATO: 1. Esiliati nel tempo. La jetée di Marker e Mort Cinder di Oesterheld e Breccia, di Gabriele Biotti; 2. Ovidio e gli altri: corpi esiliati in viaggio, di Paolo Lago; 3. Esuli migranti: la traversata, di Michele Campanini; 4. “Vous n’êtes pas à la maison”. Il tema del viaggio e dell’esilio tra Primo Levi e Jorge Semprún, di Luigi Marfè; 5. Il ritorno del reduce, di Giovanni De Leva; 6. Esilio e ritorno: la figura del reduce di guerra, di Beatrice Furini; Synapsis 2006; Indici.