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Note per l’insegnante

Introduzione
Il CD allegato al testo di informatica si rivolge sostanzialmente a due tipologie diverse di utenti: il docente e lo studente. Mentre quest’ultimo può utilizzare il CD individualmente a casa, il docente, se lo ritiene opportuno, può servirsene come naturale strumento di supporto alla propria attività didattica.

Il CD è concepito come supporto multimediale delle Attività svolte nel volume La matematica nel laboratotio di informatica di G. Tonolini (Minerva Scuola, 2009).

Di fatto, ormai in tutte le scuole è presente un’aula informatica che le classi possono utilizzare. Tuttavia, in parte per reale mancanza di tempo, ma in parte anche per una sorta di diffidenza, gli insegnanti non sempre sfruttano appieno le risorse in dotazione.

Eppure l’informatica è entrata di prepotenza a far parte del mondo quotidiano, tant’è che la maggior parte degli studenti è in grado di utilizzare la tastiera e il mouse con una velocità a dir poco strabiliante, naviga in Internet, invia messaggi e-mail e ne riceve in quantità enorme: la maggior parte di loro ha affinato tale “manualità” frequentando assiduamente i videogiochi.

Di fronte a tanta destrezza l’insegnante può talvolta sentirsi imbarazzato, inadeguato; in realtà, se si osserva più attentamente, ci si rende conto che l’approccio al computer da parte dei ragazzi in genere è istintivo, empirico, del tutto privo di una corretta impostazione metodologica. Ed è proprio tale carenza che l’insegnante può e deve colmare.

In quest’ottica il ruolo del docente torna a essere indispensabile, poiché può costituire una sorta di filtro attraverso il quale il ragazzo si abitua a riflettere prima di avventurarsi in un software; inizia a leggere attentamente gli help che ogni buon programma fornisce, imparando così “a imparare”; si abitua a scegliere criticamente, in base alle effettive necessità, un determinato strumento informatico piuttosto che un altro. Il docente non dovrebbe mai stancarsi, dunque, di sottolineare che il computer, perlomeno a scuola, è certo uno strumento utile, comodo, ma niente più – appunto – che uno strumento, analogamente alla datata calcolatrice o all’ancor più datato, eppure rassicurante, quaderno.

Scansione del CD e suggerimenti per il suo utilizzo in aula
Il CD è diviso in tre sezioni.

  1. La sezione dedicata al foglio elettronico si suddivide in cinque sottosezioni.
    • a) Due dimostrazioni su schermo introduttive per familiarizzare con l’interfaccia dell’applicazione (versione Excel 2000 ed Excel 2007).
    • b) Le dimostrazioni su schermo di alcune delle Attività svolte nel volume cui il CD è allegato.
    • c) Alcune Attività complementari (suddivise per orientamento didattico del corso di studi).
    • d) Il Test finale è un test strutturato da presentare allo studente al termine del modulo dedicato al foglio elettronico. Composto da dieci domande è in grado di:
      • visualizzare un messaggio di complimenti se la risposta è esatta;
      • aprire una finestra con una spiegazione se la risposta è errata;
      • fornire allo studente una sorta di rapporto finale contenente informazioni, quali il tempo impiegato per rispondere a ogni domanda, il punteggio totale conseguito e un giudizio complessivo.
    • e) I file di Excel relativi alle Attività del testo possono essere utilizzati in ogni momento nel corso della presentazione del modulo.
  2. La sezione relativa a Cabri si suddivide in quattro sottosezioni.
    • a) Una dimostrazione su schermo introduttiva per familiarizzare con l’interfaccia dell’applicazione.
    • b) Le dimostrazioni su schermo di alcune delle Attività svolte nel volume cui il CD è allegato. Si noti comunque che Cabri possiede un potente strumento (Ricostruzione passo passo) che consente di osservare i diversi passi della costruzione di figure geometriche.
    • c) Alcune attività complementari orientate a un approfondimento delle tematiche della geometria euclidea.
    • d) I file di Cabri relativi alle Attività del testo possono essere utilizzati in ogni momento nel corso della presentazione del modulo. Non si è invece ritenuto opportuno introdurre un test di verifica, poiché questo software non è caratterizzato da una particolare sintassi. Ed è proprio la facilità di apprendimento a renderlo uno strumento di supporto allo studio della geometria versatile e dinamico: ben presto, lo studente stesso si renderà conto che per utilizzare Cabri in modo efficace è necessario aver ben chiari concetti e proprietà delle figure geometriche.
  3. Infine, la sezione dedicata a DERIVE contiene anch’essa quattro sottosezioni:
    • a) Una dimostrazione su schermo introduttiva per familiarizzare con l’interfaccia dell’applicazione.
    • b) Le dimostrazioni su schermo di alcune delle Attività svolte nel volume cui il CD è allegato.
    • c) Alcune Attività complementari orientate a un approfondimento delle tematiche della geometria analitica.
    • d) I file di Derive relativi alle Attività del testo possono essere utilizzati in ogni momento nel corso della presentazione del modulo.