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Il termine indica un sistema economico fondato
sull’accumulazione della ricchezza (capitale) e sul
suo impiego a scopo produttivo. Il capitalismo
si origina in Europa a partire dal Basso Medio-
evo, ma in particolare nella fase che, secondo
lo storico Fernand Braudel, si può definire
“lungo XVI secolo”, cioè il periodo che va
dal 1450 al 1650, in cui si determinano
alcuni fenomeni specifici:
l’evoluzione del mercante in investi-
tore, che non commercia più in prima
persona ma investe sulle attività com-
merciali di altri;
lo sviluppo del credito bancario,
per garantire la liquidità necessaria a
finanziare traffici e commerci;
l’accumulazione di capitali destinati
al reinvestimento in beni immobili o in
attività produttive.
In questo modo, il potere economico del-
la borghesia mercantile e finanziaria cresce,
determinando la nascita di una nuova élite
sociale destinata a rivoluzionare i rapporti di
forza nella società.
la parola chiave
Capitalismo
Potenze di
ieri
e di
oggi
Il Cinquecento:
Spagna, Inghilterra e Olanda
La scoperta del Nuovo Mondo aveva dato il via alla gara coloniale e allo
scontro commerciale, ormai su scala planetaria, fra le grandi potenze
europee. L’Inghilterra, che sconfigge la Spagna nel 1588, è destinata,
insieme all’Olanda, a divenire la nuova grande potenza nei traffici
oceanici.
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La nascita de
e la formazione delle gran
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