DON CHISCIOTTE
Una coppia senza equivalenti, tanto è ricca di contrasti eppure unita e determinata nelle sue imprese, attraversa la campagna spagnola: don Chisciotte, allampanato e armato alla belle meglio sul suo magro ronzino, e Sancio Panza, lo scudiero fedele...
Una coppia senza equivalenti, tanto è ricca di contrasti eppure unita e determinata nelle sue imprese, attraversa la campagna spagnola: don Chisciotte, allampanato e armato alla bell’e meglio sul suo magro ronzino, e Sancio Panza, lo scudiero fedele. Per le persone nelle quali si imbatte, quel cavaliere errante e bizzoso, devoto servitore di un’inesistente Dulcinea, è l’incarnazione stessa della follia: ma è davvero pazzo chi dimostra una simile purezza d’ideali e una tale generosità d’animo? In questo estremo addio al romanzo cavalleresco, Cervantes celebra la libertà della fantasia dell’uomo, il suo inesausto bisogno d’azione, come pure l’intelligenza e il buon senso di chi conosce la realtà di tutti i giorni.
In questa edizione il Don Chisciotte è stato ridotto e riscritto con grande finezza da Donatella Ziliotto.