cover

MAI NATE

Perché il mondo ha perso 100 milioni di donne

Anna Meldolesi

Venti anni fa Amartya Sen calcolava in 100 milioni il numero delle bambine scomparse nel mondo a causa di negligenza, infanticidi, aborti sesso-specifici. E' un fatto innegabile che tutti noi abbiamo prestato a questo dramma ben poca attenzione. L'autrice cerca di capire il perché di questa distrazione, di ricostruire l'intreccio tra fattori sociali e culturali, politici ed economici che ha portato al genocidio di genere, di capire se il fenomeno è rimasto confinato a Cina e India o rischia di contagiare altre regioni. Esiste il rischio che le scelte individuali, sommandosi, determinino uno sbilanciamento complessivo del rapporto numerico tra i sessi? Il dibattito sulla selezione del sesso dei figli in Asia, ed eventualmente nel mondo, diventa inevitabilmente un dibattito sulla modernità. Il vero pericolo è il progresso tecnologico, l'arretratezza oppure l'incontro tra vecchio e nuovo? La modernità è parte del problema o rappresenta la cura? Provare a scalare queste domande, impervie e scivolose, è cruciale per capire cosa è successo e cosa potrebbe accadere. Prima di intraprendere questo percorso, però, è necessaria una sosta sul terreno della scienza. Perché per identificare le fluttuazioni del rapporto numerico tra i sessi causate dalla selezione "innaturale", bisogna innanzitutto quantificare il rumore di fondo legato alle variazioni naturali. Questo significa muoversi nei labirinti della fisiologia della riproduzione e della biologia evoluzionistica dipanando un filo di conoscenze ancora parziali e molto spesso contraddittorie. Sappiamo ormai che la determinazione del sesso si gioca all'interfaccia fra cromosomi, ormoni e ambiente, ma siamo ben lontani dall'aver capito tutto. Perché nella specie umana nascono più maschi che femmine? Come si spiega questo equilibrio fra i sessi e quali sono i fattori che lo fanno oscillare?

Autore/i e indice

L'autrice

Anna Meldolesi, giornalista scientifica, è cofondatrice della rivista darwin, editorialista del Riformista e corrispondente italiana di Nature Biotechnology. Ha pubblicato Organismi geneticamente modificati (Einaudi 2001) e La costola di Eva. Come l’antropologia molecolare ha rivoluzionato lo studio delle nostre origini (Cuen 1999).

Indice

INTRODUZIONE: Speriamo che sia femmina; 1. La scienza dei numeri in culla; 2. Le donne di Amartya Sen; 3. Trincee culturali; 4. Un fiore nel giardino altrui; 5. Economia domestica ed evoluzione; 6. Le insidie della modernità; 7. Aspettando il giro di boa; 8. Il destino dei rami secchi; 9. La politica del figlio unico; 10. La bomba demografica fa paura; 11. Contagio globale; 12. Dopo la guerra scoppia la pace; 13. Il fronte del Caucaso; 14. Selezione del sesso hitech; 15. Vietare o regolare?; 16. Uguaglianza e libertà; 17. Dottore, è maschio?; 18. Aborti di importazione; 19. Integrazione e religione; 20. Che succede da noi?; 21. L’Asia è arrivata in Italia; 22. Fuori la calcolatrice.

Versioni e acquisto

  • Edizione digitale

    pp. 208 isbn: 9788861842182

    • € 12,99
    • Acquista

      Versione Digitale

Sei un docente Universitario? Richiedi la tua copia saggio gratuita!

Altre opere a catalogo

Università e saggistica – Scienze