STORIA DELLA LETTERATURA INGLESE
Dalle origini al XVIII secolo
Seguendo lo sviluppo dei generi letterari, il testo compie un percorso che va da Beowulf al postmodernismo. La presentazione delle opere e delle figure chiave nella storia della letteratura inglese - da Anselmo e Chaucer a Spenser e Bunyan, da Swift e Johnson a Dickens e D.H. Lawrence, da Shakespeare a Pinter - è inserita nel contesto storico, politico, sociale e culturale in cui i vari autori hanno operato, mentre il canone letterario inglese viene colto nella sua genesi e nella sua evoluzione. All'interno del testo si trovano sezioni specifiche dedicate alla prosa e alla poesia della fine del Novecento (Seamus Heaney, Angela Carter, Jeanette Winterson e Salman Rushdie), alla poesia irlandese e al teatro. Un particolare spazio è riservato poi alla letteratura femminile così come agli autori di origine scozzese e gallese. La Storia della letteratura inglese, originariamente apparsa nel 1994, ha avuto una seconda edizione riveduta e ampliata nel 2000. Su quest'ultima è stata condotta la presente traduzione.
Autore/i e indice
L'autore
Andrew Sanders è professore di letteratura inglese alla Durham University. Fra i suoi scritti ricordiamo The Victorian Historical Novel (1978), Charles Dickens: Resurrectionist (1982), Dickens and the Spirit of New Age (2000).
Indice
Introduzione; Gli «angoli dei poeti» e lo sviluppo del canone nella letteratura inglese; 1 Letteratura in inglese antico; 1.1 Beowulf; 1.2 The Battle of Maldon e le Elegie; 1.3 I poemi biblici e The Dream of the Rood; 2 Letteratura del Medioevo 1066-1510; 2. 1 La religione, le chiese e gli storici ecclesiastici; 2.2 Letteratura medio-inglese delle origini; 2.3 Cavalleria e «amor cortese»; 2.4 I romances inglesi e il «poeta di Gawain»; 2.5 Liriche inglesi del Medioevo; 2. 6 L’Inghilterra del secolo XIV: morte, disgregazione e cambiamenti; 2.7 Langland e Piers Plowman; 2.8 Geoffrey Chaucer; 2.9 Gower, Lydgate e Hoccleve; 2.10 La poesia in Scozia nel secolo X V; 2.11 Il teatro nel tardo Medioevo; 2.12 La letteratura religiosa nel tardo Medioevo; 2.13 Malory e Caxton; 3 Rinascimento e Riforma: la letteratura dal 1510 al 1620; 3.1 La poesia alla corte di Enrico VIII; 3.2 Un’élite colta: More, Elyot e Ascham; 3.3 La letteratura della Riforma in Inghilterra; 3.4 Il teatro nella prima metà del secolo XVI; 3.5 La difesa e l’esercizio della poesia: Puttenham e la famiglia Sidney; 3.6 La narrativa del secolo XVI e dei primi anni del secolo XVII; 3.7 L’isola e il resto del mondo: storia, corografia e geografia; 3.8 Ralegh, Spenser e il culto di Elisabetta; 3.9 La poesia del tardo secolo XVI; 3.10 La produzione poetica di Marlowe e Shakespeare; 3.11 Il teatro nell’ultimo decennio del secolo X V I: Kyd e Marlowe; 3.12 Il teatro di Shakespeare; 3.13 Ben Jonson e il teatro comico; 3.14 Jonson e la moda neoclassica; 3.15 «Debosciati e pericolosi»: uomini, donne e tragedie; 4 Rivoluzione e Restaurazione: la letteratura dal 1620 al 1690; 4.1 Il progresso del sapere: Francis Bacon e l’Authorized Version della Bibbia; 4.2 Andrewes e Donne; 4.3 La poesia religiosa «metafisica»: Herbert, Crashaw e Vaughan; 4.4 La poesia secolare: cortigiani e Cavaliers; 4.5 Anatomie: Burton, Browne e Hobbes; 4.6 La letteratura politica della Guerra Civile; 4.7 Milton; 4.8 Marvell; 4.9 Pepys, Evelyn e l’autobiografia del Seicento; 4.10 Varie forme di scrittura religiosa all’epoca della Restaurazione; 4.11 Storie private e Storia nazionale: Aubrey, Sprat e Clarendon; 4.12 La poesia della Restaurazione: Roychester e Dryden; 4.13 Scrittura femminile nell’epoca della Restaurazione; 4.14 Il teatro della Restaurazione; 5 Letteratura del Settecento 1690-1780; 5.1 Jonathan Swift; 5.2 Pope e la poesia del primo Settecento; 5.3 Thomson e Akenside: la poesia della natura e i piaceri dell’immaginazione; 5.4 Altri piaceri dell’immaginazione: Dennis, Addison e Steele; 5.5 Gay e il teatro del primo Settecento; 5.6 Defoe e la «nascita» del romanzo; 5.7 Il romanzo della metà del Settecento: Richardson, i due Fielding, Charlotte Lennox; 5.8 Smollett e Sterne; 5.9 Sensibilità, sentimentalismo, lacrime e cimiteri; 5.10 La ballata, il gotico, il gaelico e il davidico; 5.11 Goldsmith e Sheridan: la nuova comedy of manners; 5.12 Johnson e la sua cerchia; Nota bibliografica; Indice analitico.